lunedì 28 settembre 2015

Gioielli di bottoni

Dopo una lunga assenza..eccomi qui ancora una volta con un post sul riciclo creativo di quello che abbiamo in casa. Il tempo per cucire e fare tutti i piccoli lavoretti che mi piacciono è poco, ma un mercatino dei bambini mi ha dato l'occasione per rispolverare alcune idee come i gioielli di bottoni.
E' un progetto semplice, che ho realizzato con due bambini di 8 e 11 anni, dove non ci sono materiali pericolosi e gli utensili necessari sono pochi e facilmente reperibili.
Servono infatti delle pinze per bigiotteria (io le ho trovate a 1 € l'una al mercato ai banchi che vendono ferramenta e oggetti per la casa ma vanno bene anche quelle delle cassette degli attrezzi se non sono troppo grandi), un tronchesino per metallo, anellini di metallo, una catenella con le maglie un pò larghe, chiusura a moschettone per il bracciale e le basi per orecchini. Il tutto facilmente reperibile online sui siti di minuteria per bigiotteria oppure nei negozi di hobbistica e mercerie a pochi centesimi.
Per risparmiare e riciclare ulteriormente si possono disassemblare orecchini smessi, magari acquistati secoli fa su qualche bancarella e che non ci attentiamo più ad indossare neanche al mare..
Servono poi naturalmente dei BOTTONI! E qui si scateni la fantasia! In genere tutti ne abbiamo in casa, perchè abbiamo quelli di scorta di camice e maglioni che non abbiamo mai utilizzato, oppure li possiamo recuperare dai vestiti che sono da buttare. Una volta recuperati i bottoni bisogna solo scegliere gli abbinamenti migliori e più fantasiosi per dimensione colore e forma!
Ecco quindi i nostri gioielli di bottoni, realizzati in poco tempo e impegnando i bimbi in un progetto super creativo!




martedì 22 gennaio 2013

Astucci, trousse e portatutto!

Ho rimesso SY all'opera dopo la borsina di Hello Kitty e...sfornato qualche astuccio fatto con avanzi di stoffa!
Cercando un pò in rete ho trovato diversi tutorial e istruzioni per realizzare astucci e pochette, così ho provato a realizzarne alcune coni pezzi rimasti dalla tenda della dispesa ^_^
Questi sono i miei primi due tentativi, realizzati seguendo questo tutorial . Il primo campione che ho cucito lo uso in borsa per burrocacao, gloss, correttore e matita di scorta e devo dire che è molto più comodo di tante trousse che mi hanno regalato in profumeria perchè ha una forma molto furba ed è capiente, anche se piccolino.



In realtà non è proprio uguale a quello del tutorial e le ragioni sono principalmente due..la prima è che la stoffa ikea è molto più sottile di quella giapponese che usa la tipa, la seconda è che a seconda di quanto si tagliano gli angoli, viene più o meno cicciotto. La terza ragione, fuori elenco, è che probabilmente la tipa cuce meglio di me......

Un altro trucco per renderlo meno floscio è stirare sul rovescio della stoffa un pezzo uguale di tessuto per colletti e polsini, che si trova a pochi euro in merceria ed inspessisce, quindi alla fine il risultato sarà più sostenuto.
Io sono partita a realizzare delle trousse senza foderina, prima volevo fare un pò più di pratica..ma vi lascio qualche sito dove trovare altre istruzioni e idee carine per astucci e trousse con forme diverse.
Stasera mi vorrei cimentare in questa!
...Ce la farò??


Alcuni tutorials...
http://www.noodle-head.com/2012/06/open-wide-zippered-pouch-diy-tutorial.html
http://magiedimemi.blogspot.it/2011/05/come-realizzare-un-astuccio-porta.html
http://www.paneamoreecreativita.it/blog/2012/08/10-astucci-per-la-scuola-fai-da-te/

giovedì 3 gennaio 2013

Voglia di cucito!

Anno nuovo, nuovo post!
Ce l'ho fatta..dopo un anno un pò fermo e poco creativo, in questi giorni mi sono dedicata a provare la mia nuova macchina da cucire che sembra un giocattolino, SY di Ikea. Sembra, ma non è! Cuce molto bene, per me che sono una principiante è davvero comoda, con istruzioni a prova di incapace, accessori integrati in un cassettino a scomparsa che li contiene tutti. Per ora mi sono dedicata a cose semplici, come una federa per un cuscino e questa borsa, fatta con una maglietta vecchia di Hello Kitty e, lo ammetto, copiata dal sito di una mamma molto creativa! Ecco il tutorial.. grazie Laura! http://islaura.it/borsina-per-la-mia-bimba/

La borsa terminata è questa.... ed è molto rosa!!!!
Ho scelto una maglietta elasticizzata così la borsa sarebbe stata più pratica, ma di un tessuto abbastanza spesso per evitare che si deformasse con il peso degli oggetti diventando lunghissima, visto che è non è ovviamente me per me ^_^




E' davvero semplicissima da fare e con poco possiamo fare un regalo a una bimba, così potrà portare i suoi giochi e l'astuccio dei colori in pizzeria, o a casa di amici, senza dimenticarli in giro, ma soprattutto...SENZA CHE PESINO NELLE NOSTRE BORSE  ^_^

P.s. Con le maniche  ho fatto dei sacchettini di stoffa per riporre le collane quando devo portarle da qualche parte o metterle in valigia, ma si possono fare anche altre fettucce colorate per decorare nuove borse!!

venerdì 9 dicembre 2011

Vasetti-regalo di marmellata di pesche


Natale tempo di regali...ma negli ultimi anni farli agli amici è diventato un pò costoso e mi mette sempre nella situazione di non poter differenziare troppo i regali alle persone che si frequentano, per non fare torti a nessuno e di non sapere, di conseguenza, mai cosa prendere. Così gli ultimi due anni ho optato per i biscottini di cui ho pubblicato la ricetta e quest'anno per delle gustose e biologiche marmellatine fatte in casa! Una volta tanto mi sono svegliata per tempo e le ho preparate in estate, prendendo le pesche dal contadino e tenendole pronte per le feste natalizie. Ma se a qualcuno viene voglia di farle adesso si possono sempre fare con frutta più reperibile anche in inverno, come per esempio le arance.
Personalmente devo ammettere che preferisco le marmellate di frutti rossi ma le pesche in estate, soprattutto dal coltivatore, costano poco e se ne possono acquistare con pochi euro diversi chili e ottenere quindi 7-8 vasetti di marmellata. Fragole e frutti di bosco purtroppo sono costosissimi e poco convenienti per farci la marmellata, ma per il prossimo anno mi sono ripromessa di fare almeno una prova...per golosità!
Il primo esperiemento di marmellata di pesche nella macchina del pane che ho fatto è stato un fallimento, perciò, non ho nulla di meglio da consigliarvi che non seguire pedissequamente le indicazioni sulla scatola del fruttapec scegliendo la frutta che preferite ^_^
L'unico suggerimento che posso dare è di tenere i pezzi di frutta piccoli ma non troppo così una volta pronta la marmellata non avrà una consistenza gelatinosa ma si sentirà la frutta e sarà ancora più gustosa.

Per i vasetti, esistono quelli apposta in commercio, che hanno il grande vantaggio che non devono essere bolliti se ci mettete la marmellata ancora bollente e li capovolgete subito fanno il vuoto da soli. Oppure potete riciclare quelli di marmellate e sughi acquistati durante l'anno, che andranno poi bolliti per fare il vuoto.

Per abbellire il vasetto ecco come ho fatto - è semplicissimo. Con un pezzo di vecchia camicia, tessuto o qualunque altro materiale (potete anche prendere qualche scampolo se non ne avete) ho ritagliato dei quadrati grandi circa il doppio del tappo, ho coperto il tappo e fermato con un elastico nell'incavo sul 'collo' del vasetto. Una vota fermata così la stoffa ho ritagliato l'eccesso tutto intorno lasciando circa un mezzo centimetro sporgente, se le avete usate le forbici dentellate così sarà più carino! Coprite l'elastico con quello che volete, passameria colorata, nastri di raso (ottimi quelli riciclati da bomboniere o altri regali), raffia, lana o semplicemente nastro da pacchi.
Un bel fiocco e in poco tempo e senza grandi spese (giusto il prezzo del vasetto se lo volete comprare nuovo) avete un bellissimo regalino di Natale per tutti gli amici! Nei sacchettini dove ho messo il vasetto ho aggiunto anche un addobbo di feltro o un segnalibro così da arricchire il regalo.


giovedì 8 dicembre 2011

Strudel di mele alla buona

immagine presa in prestito dal web perchè purtroppo non ne ho dell'originale


La mia collega-amica Sara ci ha invitate alcune sere fa nella sua casa appena fuori città, verso l'alta collina, per una cena bourguignonne tra amiche. "Casa della Pi" è soprattutto il nostro rifugio per le grigliate estive, alla ricerca di una via di fuga dall'afa cittadina, ma anche un posticino accogliente per l'inverno, dove la stufa in cucina, arredamenti semplici e i due gatti Paco e Cantal ti fanno sentire sempre il benvenuto!
Oltre alla carne e alle vedure abbiamo sfruttato alcune mele super biologiche per fare il dolce e la Sara aveva acquistato tutti gli ingredienti giusti per uno strudel di mele.
Questa è la ricetta semplificata alla nostra maniera, senza dosi (abbiamo messo quello che c'era un pò a occhio) per quando hai fretta e vuoi comunque fare una gran bella figura, o una gran bella mangiata ^_^

Servono
  • 1 rotolo di pasta sfoglia integrale
  • mirtilli rossi disidratati (1 pacchetto piccolo) - se non ci sono basta l'uvetta o potete mettere altra frutta disidratata che vi piace
  • uvetta (1 pacchetto piccolo)
  • mele (se sono piccole piccole come le nostre 4-5 se no meno..)
  • miele (meglio se un pò particolare, come ai fiori di arancio, o alla nocciola)
  • 4-5 noci o anche qualcuna in più
  • pinoli (1 pacchetto piccolo) - o se non ne avete usate più noci
  • zucchero di canna fine
  • cannella
Se lo strudel vi piace più molle potete far bollire pochi minuti le mele con il miele, la cannella e lo zucchero prima di mescolarle al resto e metterle sulla pasta. Se, come a me, vi piace sentire i pezzi di mela più interi, mescolate alle mele tagliate a pezzi piccoli un trito molto grossolano di noci, pinoli, uvetta e frutta disidratata. Unite un cucchiaio di miele, uno bello colmo di zucchero di canna (o due, se lo volete più dolce) e un cucchiaino colmo di cannella (anche qui, potete metterne di più a piacimento).
Mescolate bene e poi deponete al centro del disco di pasta sfoglia che potrete allargare con il mattarello per farlo più largo e sottile.
Chiudete come se fosse un pacchettino regalo, facendo attaccare i bordi sulla parte superiore e chiudendo i lati piegando la pasta su se stessa.
Bagnate appena la parte superiore per far aderire una bella spolverata di zucchero di canna che darà colore allo strudel.

Cuocete in forno alla temperatura indicata sulla confezione della pasta o altrimenti a 180°c per il tempo che serve a farlo scurire un pò (circa 10 - 15 minuti).

Potete servirlo tiepido (che è la sua morte!), con un pò di panna, o crema o magari con del gelato alla vaniglia.

Buono strudel a tutti!